Io Sono l’Abisso (2022)

I o Sono l’Abisso. Ancora un film di Donato Carrisi tratto appunto da un suo libro. Solito puzzle che si intreccia così bene da risultare gelido nella sua tessitura dura e precisa. Le storie del regista sono sempre molto interessanti, ma trovo che il modo di trasporre i suoi racconti sullo schermo risulti pedante e scanditamente troppo narrativo. Sembra come se a Carrisi manchi quel tocco della settima arte, quella costruzione prettamente artistico cinematografica che fa sua una storia. Invece succede il contrario, la storia stessa diventa libro mostrato come film. Ecco perché i suoi personaggi sono molto caricaturali, i dialoghi da prosa, le immagini didascaliche, proprio perché viene usata una forma, non come mezzo ma come fine. Mi sono capito da solo. Forse ai romanzi di Carrisi servono dei veri registi di cinema. Voto 6