Diario di un Cinemaro

  I l Presagio del 1976. Questo è veramente un capolavoro. Sono anni che mi dico di rivederlo… Che classe, che stile, un film horror di una fattura sopraffina. Purtroppo bisogna dire che di lavori così perfetti non se ne fanno più. Uno dei primissimi lavori del grande regista Richard Donner. Un film assoluto ed essenziale della cinematografia horror. Voto 8 ilcinemaro.blogspot.com #ilpresagio #RichardDonner #GregoryPeck #Damien #omen #horrormovies

C onsiderando che ormai girano horror invedibili, non riponevo molta speranza su questo film, anzi, visto che si tratta del prequel della bellissima trilogia de Il Presagio, avevo timore dovessi assistere al solito prodottino senza capo ne coda. Mi sono fatto forza e devo dire che ne è valsa la pena. Non che si assista ad un capolavoro, ma con un’ottima ambientazione nella Roma anni ‘70, una regia consapevole, un’attrice magnificamente nel ruolo ed… il finale, rimango molto soddisfatto. Qualche grosso tentennamento qua e là, ma rimane comunque un prodotto molto onesto ed efficace. Vado a recuperare subito il film del 1976, una delle mie primissime visioni horror. Voto 6,5 ilcinemaro.blogspot.com . . . #TheFirstOmen #nelltigerfree #ilpresagio #damien #horrormovie  

Questo film è il prequel dei primi due capitoli dell’ottima saga fantascientifica A Quite Place, dove creature devastanti con uno spiccato udito invadono la terra ed obbligano gli uomini sopravvissuti a vivere nel costante silenzio. Bisogna dare merito agli autori che seppur cambiando registro sono riusciti a ricreare la giusta suspance e tensione mantenendo un coinvolgimento costante. Invece di continuare sulla linea dei precedenti film, ottimi peraltro, hanno scelto una narrazione più profonda a scapito di una semplice lotta di sopravvivenza. Con l’occasione sono riusciti a raccontare un bel personaggio come quello della protagonista in un contesto prettamente inusuale e catastrofico. Veramente soddisfacente. Voto 6,5 ilcinemaro.blogspot.com . . . #aquietplacedayone #invasionextraterrestre #suspance  

A nche se consapevole del fatto che questo sia il primo di quattro film, non riesco comunque a giustificarlo completamente. Si nota troppo quel clima di presentazione dei personaggi peraltro così tanto frammentato da far perdere l’orientamento ed anche la linea narrativa. Si passa da una situazione ad un’altra in modo troppo brusco quasi frettoloso. La ricostruzione è magnifica e le storie che si intrecciano hanno quel respiro epico del genere western come forse ultimamente solo Kevin Costner riesce a ricreare. Effettivamente è un grandissimo lavoro, ma nei prossimi film dovrà riuscire a sviluppare le vicende in modo meno ampio e più intimo creando un’empatia che in questa occasione è assolutamente mancata. Voto 7 ilcinemaro.blogspot.it #HorizonAnAmericanSaga #kevincostner #western #Apache  

L o sguardo del male!! Uuuu che paura!! Ma che cavolata!!! Non crea un minimo di suspance. Tutti personaggi e situazioni stereotipate. Fa più paura Fracchia contro Dracula. Qualche scena è anche girata bene ma la scrittura sembra quella di un adolescente brufoloso che da il meglio di sé in un finale che definirlo dozzinale è anche troppo. Film senza nerbo, piatto e sonnolento. Voto 5 ilcinemaro.blogspot.com . . . #lookaway #specchiodellemiebrame #horrorinsipido #teenhorror