A star is born (2018)

Mi spiace ma a me sto film proprio non è piaciuto.
L’ho visto in lingua originale proprio per cogliere la prova attoriale della Germanotta tanto sbandierata con grande entusiasmo ovunque. Purtroppo, come spesso mi capita di affermare (possibile che è solo un mio problema?) ritengo che un’attrice con il viso rifatto perda di credibilità nell’ambito di una performance. Lady Gaga con quelle labrette gonfiate, gli zigometti leggermente pronunciati è veramente poco credibile. Per non parlare poi dei suoi occhi inespressivi da pesce imbalsamato che a tratti mi ha fatto rivivere i brividi di orrore che mi causava Sophia Coppola nel Padrino III oppure di Madonna in Who’s That Girl ed Evita (ma almeno Lady Gaga non batteva gli occhi).
La resa del film poi pessima, confermatami dalla regia di Bradley Cooper che spero per lui torni a fare solo l’attore (ma solo per lui).
Capisco che il film è un prodotto fatto apposta per i fans di Lady Gaga, per Lady Gaga, a favore del Lady Gaghismo (che non comprendo, mio limite) ma addirittura parlare di Oscar mi sembra azzardato.
Allora diamo l’Oscar pure a Sandra Bullock (la nuova mamma di Mister Tuttle
di Brazil) oppure a Meg Ryan che sta cercando di fare un remake del video Black Hole Sun dei Soundgarden interpretandone tutti i personaggi senza effetti speciali, oppure a Nicole Kidman che del viso gli si muovono ormai solo le pupille.
Lady Gaga continui pure a cantare e fare video musicali che di Barbra Streisand ce ne sarà sempre e solo una sola.
Film fastidioso in tutti i sensi
Voto 4

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