Christian (2021)

Trovo che sia una produzione ardita, ma tutto sommato nella media di quelle serie che Sky ha egregiamente sfornato in questi ultimi anni. Perché ardita? Mi ha lasciato una sensazione come se il tema trattato fosse troppo grande per gli sceneggiatori, troppo “alto” da poterlo rendere, in quanto semplice, ammiccante ed a volte pretenzioso. Non è assolutamente una brutta serie, gli interpreti sono tutti molto bravi, Pesce e la D’Amico fantastici come sempre, ma il taglio un po’ troppo naif dei dialoghi a volte cozza con la credibilità del contesto risultando come un pulp stonato. In questo modo alcuni personaggi hanno una resa sopra le righe, sembra come se devono per forza dire frasi ad effetto per essere ricordati, una ricerca forzata dell’indimenticabile.
Comunque una serie che merita di essere vista.
Voto 7

 

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