Gli anni più belli (2020)

Anche questo non mi dispiace. Forse ho un debole per Gabriele Muccino? Non credo, ma i suoi film italiani mi prendono sempre molto. Sarà che la sua narrazione riguarda quasi sempre la mia generazione e riesce a cogliere quelle sfumature di disillusione che ci portiamo addosso, che ci frantumano l’anima. Poi con quel suo ritmo incalzante e frenetico coglie proprio l’appannamento delle tappe di noi cinquantenni. Questo film, anche se un po’ troppo “slegato” e a volte didascalico, riesce comunque nell’intento, aiutato da interpreti bravissimi che in questi contesti, trovandosi molto a loro agio, riescono a rendere al meglio.

Voto 6,5

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