Saint Maud (2019)


Un viaggio “glorioso” verso gli inferi mentali di un’infermiera cattolica in piena crisi mistica ed esistenziale. Riassumo così anche se visti gli avvenimenti meriterebbe di più. Si,perché in tutta la lenta ed inesorabile discesa della protagonista si assiste a molte situazioni suggestive e mai banali. Di vero horror c’è poco, ma quello che viene mostrato come una proiezione mentale non ti entra dentro ma rimane da ammirare. E pensare che l’avevo abbandonato… Notevole, sicuramente fra i miei top 2022.
Voto 7

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