Bussano alla porta (2023)

Stavolta Shyamalan non ne esce proprio male. Forse non è uno dei suoi lavori più riusciti ma almeno consente di essere ricordato. Lascia, come ultimamente accade, il suo marchio di fabbrica, il colpo di scena, per una linearità che ormai è nelle sue corde. Peccato che vista la modesta trama, poi, il risultato sembri un episodio di Ai Confini Della Realtà troppo lungo.
Di certo un film del genere nelle mani di qualcun altro poteva prendere ben altre strade più granguignolesche. Almeno questo.
Voto 6

 

Commenti