Il primo giorno della mia vita (2023)

Paolo Genovese insiste sulla scia del suo precedente The Place, creando qualcosa che rimanda, non del tutto, quindi balbettando, si trascina a fatica per quasi due ore con avvenimenti che stancano anche se fossero stati resi più brevi. Qualche dialogo soffre troppo una scrittura “legata” alla necessità momentanea di spiegazione risultando alquanto artefatto.

Un lavoro che non mi ha proprio convinto.
Voto 6

 

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